Questo testo è scritto per chi non conosce a fondo la «vita religiosa» e per chi, pur conoscendola, la vuole rileggere ancora.
Dunque per le religiose e i religiosi, certamente, ma anche per idealisti e idealiste degli anni Sessanta/Settanta e per quelli postmoderni.
Il testo comincia con una contestualizzazione della riflessione: rileggere la vita religiosa oggi alla luce della sapienza umana ed evangelica, in un momento storico che chiamiamo di “crisi”.
Si rifà quindi alle origini dell’epoca cristiana per ritrovare ispirazione: dove è nata la vita religiosa, scoprendo così la scelta alternativa a un cristianesimo strutturato, la creatività di questa scelta e la laicità dell’origine nella religiosità della vita.
Analizza poi le metamorfosi della vita religiosa insieme a quelle della società, fa una rilettura dei voti e dei lineamenti principali della vita religiosa: la solitudine comunitaria, l’appartenenza all’altro, ecc.
Trasformazione o metamorfosi della spiritualità? Ciò che chiamiamo vita religiosa e la sua storia, letta in modo sapienziale, oggi potrebbe diventare uno stile alternativo per tutti. Ispirare coloro che hanno desiderio di amare in modo autentico e prendersi cura della realtà, senza i pesanti fardelli della falsità, dell’opportunismo e del formalismo.
2015 - Pubblicato da: Paoline Editoriale Libri